| Cari amici, da un po’ di tempo visitando i vari siti che parlano del meridione d’Italia, mi sono reso
conto che sono molto interessanti. Personalmente mi fa sentire parte di qualcosa, trovo delle persone che la pensano più o meno come me sull’unità d’Italia, si intuisce che abbiamo le stesse
tradizioni, la stessa storia, la stessa appartenenza a quella nazione che purtroppo non esiste più.
Ormai lavoro al nord da ventisei anni, in quel nord profondo d’Italia che solo a sentir parlare
le gente sembra di stare in una valle sperduta del Tirolo .
Dopo tanti anni tra gli indigeni ho solo qualche conoscente e non un amico e, quanti rospi ho dovuto ingoiare quando sentivo parlare del sud, erano delle vere pugnalate, tanto che qualche volta si passava pure alle vie di fatto, ho visto nascere la lega nord e le cose sono di gran lunga peggiorate.
Da come avete potuto capire di veleno in corpo ne ho ancora abbastanza.
Adesso con l’avanzare dell’età sono diventato meno impulsivo, quindi più riflessivo e, mi chiedo come mai il sud ha tanti problemi, dalla sanità alla scuola, dalla malavita organizzata a quella spicciola, dall’emergenza rifiuti alle case abusive.
Un’altra cosa che proprio non mi va giù è che dopo tanti anni, vedo arrivare da queste parti tanti
fratelli meridionali che hanno dovuto abbandonare la loro terra per lavorare e per dare un futuro
più sicuro ai propri figli.
Come ho detto prima sono diventato più riflessivo e quindi, secondo il mio parere bisogna riflettere
sul perché di tanti guasti. La colpa è della politica? Della criminalità ? Della sfortuna? Può darsi,
ma di sicuro per migliorare un po’ le cose bisogna impegnarsi tutti e, senza chiedere aiuto a nessuno.
Come, lo so non è facile, intanto pretendere che le aziende sanitarie locali funzionino, visto che tra
medici infermieri e addetti vi lavora un piccolo esercito( nella sola Campania), in modo che per una visita non bisogna sempre pagare privatamente, perché le tasse già le paghiamo ( qui qualcuno al nord non è d’accordo).
Si vedono delle scuole fatiscenti, sporcizia dappertutto, banchi rotti, muri diroccati con infiltrazioni
d’acqua, dei servizi igienici a dir poco vomitevoli , sono i nostri ragazzi che passano molte ore
in quelle aule e solo due possono essere le cause di tanto sfascio, o loro non fanno niente per migliorare la situazione, o sono gli organi di controllo (a tutti i livelli) che se ne infischiano.
Emergenza rifiuti, amici, quando mi trovo a discutere di questa triste piaga con qualcuno del posto
dove vivo, non riesco proprio a difendermi, credetemi è umiliante.
Scusatemi se mi sono dilungato ma anche questo era uno sfogo, sicuramente ci sono tante persone che fanno di tutto per migliorare la situazione e, quelle quattro cose che ho detto sono meno di una goccia nel mare ma, può essere un inizio. VIVA LE DUE SICILIE
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